La quinta edizione della Rassega “Raffaello De Ruggeri”, si terrà durante l’Ottava Settimana delle Culture Digitali “Antonio Ruberti” (8-13 maggio 2023), nonchè la prima Settimana europea delle Culture Digitali A. Ruberti.

Nel corso della quinta Rassegna online dei prodotti digitali realizzati sui temi della Cultura digitale dalle scuole italiane “Raffaello De Ruggieri” saranno presentati da parte dei singoli Team scolastici i progetti e prodotti culturali digitali conseguenti la partecipazione alle SFIDE di #HackCultura2023.

Questa quinta edizione della Rassegna si svolgerà orientativamente su due giornate nei pomeriggi del 12 e del 13 maggio 2023.


Una RASSEGNA per dare voce e attenzione al protagonismo del nostro sistema scolastico e ai nostri ragazzi che hanno raccolto le sfide sottese ad #HackCultura2023, l’Hackathon per la promozione della Cultura digitale, la “titolarità culturale”, la conoscenza e la ‘presa in carico’ del patrimonio culturale nei territori da parte delle studentesse e degli studenti.

Abbiamo dedicato la Rassegna dei prodotti digitali realizzati dalle Scuole italiane sui temi della Cultura digitale a Raffaello De Ruggieri nostro punto di riferimento culturale nel Mezzogiorno d’Italia e non solo, per sostenere e realizzare quel protagonismo dei nostri giovani sui temi della Cultura digitale dal titolo NOVA MAGNA GRAECIA: L’OCCASIONE DIGITALE PER LA CULTURA E IL MEZZOGIORNO D’EUROPA.

Raffaello De Ruggieri, “giovane anziano” come ha amato definirsi, che ha saputo trasformare visione in azione,  è stato negli anni promotore di innumerevoli attività ed istituzioni culturali a Matera e non solo, come il circolo culturale La Scaletta, il Parco della Murgia Materana, il Distretto Culturale dell’Habitat Rupestre della Basilicata, il MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea in Matera, il restauro della Cripta del Peccato Originale, l’apertura della Scuola di Alta Formazione e Studio dell’Istituto Centrale del Restauro nella città di Matera. Autorevole membro nel comitato che ha portato Matera ad essere designata capitale europea della cultura nel 2019 e sapiente Amministratore di questa rilevante opportunità per Matera, il Mezzogiorno d’Italia, l’Italia tutta.

“Un giovane anziano” a cui dedichiamo la RASSEGNA per sostenere il protagonismo dei nostri giovani nella prospettiva di realizzarne una Rassegna Permanente nel Mezzogiorno d’Italia dedicata alle Culture Digitali, grazie alla creatività delle nostre studentesse e dei nostri studenti.

VERSO UNA RASSEGNA PERMANENTE SUI TEMI DELLA CULTURA DIGITALE NEL MEZZOGIORNO D’ITALIA E D’EUROPA

Una Rassegna permanente sui temi della Cultura digitale, quale appuntamento culturale ricorrente per il Paese e per l’Europa e “comunità di pratica” “tra pari” tra e con i giovani in apprendimento e i loro docenti, per sostenere il protagonismo delle Scuole e dei ragazzi nell’era digitale.

Questa quinta edizione della #Rassegna sarà realizzata in concomitanza dell’ottava edizione della Settimane della Cultura Digitale “Antonio Ruberti” (8-13 maggio 2023) i cui obiettivi e il quadro di riferimento per un’idea rinnovata degli “spazi di apprendimento” nei sistemi educativi e formativi, formali e non formali, intesi come “agorà virtuali dell’innovazione pedagogica” trovano espressione e riferimento culturale nel Manifesto Ventotene Digitale e nella CARTA DI PIETRELCINA” sull’Educazione al Patrimonio Culturale Digitale.

L’obiettivo dell’edizione della #Rassegna2023 è quello di proseguire un percorso avviato nel corso della prima Rassegna tenutasi nell’Aprile 2019, promossa da #DiCultHer per la costruzione di “contenitori di patrimoni digitali scolastici” stabili e di riferimento per il mondo della Scuola, in collaborazione con le Istituzioni nazionali ed europee preposte alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Le attività della #Rassegna2023, conseguente la partecipazione da parte delle Scuole alle varie SFIDE di #HackCultura2023, saranno organizzate considerando, in primo luogo, che l’obiettivo dell’Associazione internazionale #DiCultHer è quello di sostenere una “Cultura Digitale” diffusa, intesa come strumento per sviluppare la piena consapevolezza nelle studentesse e negli studenti del loro ruolo nella società, attraverso un’attenzione costante all’innovazione, ai temi dell’inclusione sociale, dell’interculturalità, della sostenibilità e  del contrasto dei pregiudizi verso le differenze di ogni genere, di cultura, di età, di provenienza, di abilità, di colore della pelle.

Un obiettivo questo da raggiungere attraverso il dialogo con e tra le Comunità educanti sull’uso critico delle tecnologie, individuando le ‘buone pratiche’, gli strumenti, gli approcci metodologici per lo studio e la rappresentazione del Patrimonio culturale digitale, di esperienze e best practice che accompagnino le istituzioni scolastiche nel «concretizzare gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscendo e valorizzando le diversità, promuovendo le potenzialità di ciascuno e adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo» (art. 4 del DPR 275/99).

Specificamente, nel corso della #Rassegna2023, sono previste le presentazioni da parte dei singoli Team scolastici che hanno realizzato progetti e prodotti culturali digitali conseguenti la partecipazione alle SFIDE di #HackCultura2023.


Nel concreto quindi, la #Rassegna2023, proporrà i risultati della partecipazione alle varie SFIDE di #HackCultura2023 per facilitare lo sviluppo di competenze complesse e trasversali e per ribadire e sostenere l’autonomia delle istituzioni scolastiche anche in questo settore «quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica, orientata verso l’educazione alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini».

NOTA:

La certificazione della partecipazione alla Rassegna sarà resa disponibile, gratuitamente, esclusivamente ai docenti, alle studentesse e agli studenti che seguiranno le istruzioni riportate nel #DiCultHerDigitalBadge.