SCHEDA DI PRESENTAZIONE ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE IV SCUOLA PRIMARIA CALDERÀ  I.C.D’ALCONTRES, PER IL PROGETTO “ RECONNECTING WITH YOUR CULTURE”; COSIDERAZIONI E  RIFLESSIONI DEGLI ALUNNI. 

Miriam Torre: Ci presentiamo siamo gli alunni della classe IV della scuola  primaria di Calderà appartenente all’istituto comprensivo Carlo Stagno d’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto. Con le nostre insegnanti Foti Rose e Barca Carmela abbiamo partecipato al progetto internazionale “HACKCULTURA 2021” accettando una sfida; sí le sfide a cui partecipare  erano diverse, noi abbiamo scelto la sfida n.° 9 dal titolo” Reconnecting  with your Culture” per poter scoprire, conoscere quindi tutelare e, nel  nostro piccolo , valorizzare il nostro patrimonio culturale, artistico, storico.  HACKCULTURA è infatti l’hackathon degli studenti per la titolarità  culturale che ha lo scopo di produrre e sviluppare progetti digitali che  permettano la conoscenza e la presa in carico del patrimonio culturale  nazionale da parte dei giovani. 

Mattia Milone: Seguendo le indicazioni delle insegnanti e con la  collaborazione dei nostri genitori, ci siamo cimentati volentieri con  passione e creatività in questo percorso di scoperta del bello. 

Samuele Maio: La sfida 9 era composta da diverse fasi: 

• in una prima fase abbiamo esplorato con la risorsa digitale offerta  da Google Maps, il nostro territorio di Barcellona Pozzo di Gotto  andando alla scoperta, con street view delle chiese esistenti sul  nostro territorio.  

Matteo Ilardo: Ognuno di noi ha scelto una chiesa ed a casa con i  genitori abbiamo avuto l’opportunità di andare sul posto ad osservarla  così da poterla disegnare con tutti i suoi bei particolari. 

• In un secondo momento, sempre con l’aiuto della risorsa offerta da  Google Maps abbiamo individuato il percorso partendo dalla nostra  scuola per raggiungere ciascuna delle chiese e monumenti scelti. 

Riccardo Ragusa: Trovato il percorso in chilometri ed effettuata una  riduzione in scala approssimativa, abbiamo pian piano realizzato le  nostre mappe.

• Infine nella terza fase con il contributo dei nostri genitori, abbiamo  risposto al questionario che vedrete allegato.  

Anthony Catania: A conclusione di questa fattiva attività possiamo dire  

1. di avere acquisito consapevolezza del nostro patrimonio  culturale 

2. di aver capito quante cose belle ci circondano 

3. di aver fatto conoscere alle nostre famiglie i particolari del  nostro patrimonio culturale 

4. di sentirci oggi più responsabili della tutela del bello che ci  circonda. 

Mariano Foti: Durante l’osservazione delle nostre chiese e soprattutto  sperimentando con le rappresentazioni grafiche dei particolari delle  chiese e monumenti scelti, tutti noi commentavamo la creatività degli  artisti, la bellezza che ci hanno lasciato come eredità; e allora mi sono  venute in mente le parole di Peppino Impastato che poco tempo fa  abbiamo letto in classe il quale diceva” la bellezza salverà il mondo  perché l’uomo ha bisogno di contemplare ciò che è bello per essere  elevato alla verità e alla bontà”; questo significa che la bellezza ci rende  liberi e combatte l’abitudine la rassegnazione. 

Simone Crinó: bellezza è gratitudine, infatti dire grazie è come fare un  piccolo dono e per noi questo è bellissimo ;e il mondo è bellissimo se  sappiamo usare le parole magiche come ci dicono sempre le maestre . 

Clara Mancuso:La bellezza è scoperta e noi osservando i monumenti della  nostra città e le sue chiese abbiamo fatto una cosa nuova e abbiamo  scoperto tante cose che non conoscevamo, ci siamo incuriositi e la  curiosità l’abbiamo raccontata a casa, incuriosendo i nostri genitori. 

Vanessa Bartolone:La bellezza è diversità: quello che piace a me può non  piacere al mio compagno; e quello che piace a lui è comunque qualcosa di  bello; non dobbiamo per forza uniformarci alla stesse cose. 

Claudia Signorino:La bellezza è rispetto, rispetto del nostro patrimonio  ,rispetto per gli altri e rispetto per tutto il mondo che ci circonda.

Benedetto Formica: La bellezza è unicità: ognuno di noi è speciale ed è  stato bello lavorare in questo progetto insieme ai nostri compagni  speciali. Tutti siamo speciali. 

Giulia Shehi:La bellezza è stupore: guardare le facce dei miei compagni  davanti ai monumenti e chiese del nostro territorio e vedere la loro  espressione di meraviglia e soprattutto la felicità di scoprire la bellezza, è  stato come riappropriarsi del territorio con fantasia e creatività  sperimentandolo con le rappresentazioni grafiche delle sue chiese e  monumenti, come dei veri artisti . 

Nicolò Calamuneri: come dice Munari: educare la persona umana  educando alla bellezza ed alla creatività; perché una persona priva di  creatività è incompleta.  

Giuseppe Calamuneri: E con questo bel progetto non solo ci siamo sentiti  creativi ma più completi!!! Perché abbiamo usato tante strategie tanti  linguaggi; con l‘uso di app e Word abbiamo potuto portare il bello del  nostro territorio sul web, facendo scoprire e riconnettere alla Bellezza  anche i nostri genitori ed amici.  Giorgia Versace: L’uso del digitale ci ha fatto migliorare le nostre  competenze e ci ha permesso di conoscere e partecipare alla tutela del  nostro territorio. Adesso guardiamo con gli occhi della sostenibilità i beni  culturali che ci circondano, perché sono anche nostri e ne dobbiamo  avere cura.

RECONNECTING WITH YOUR CULTURE.
GLI ALUNNI DELLA CLASSE IV SCUOLA PRIMARIA CALDERÀ I.C. D’ALCONTRES BARCELLONAP.G. ( ME)
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